Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

il Politburo promette misure per sostenere consumi e coesione sociale nella “guerra dei dazi”


La Politburo del Partito comunista, massimo organo decisionale cinese, ha promesso nuovi interventi per sostenere l’economia e la coesione sociale nel pieno della guerra commerciale con gli Stati Uniti, riaccesa dopo il ritorno alla Casa Bianca del presidente Donald Trump. Nel corso di una riunione di analisi economica svoltasi oggi, 25 aprile, l’organismo, composto da 24 membri e guidato dal presidente Xi Jinping, ha annunciato l’intenzione di varare piani mirati a sostenere aziende e cittadini colpiti dalla crisi commerciale. Secondo la sintesi dei lavori diffusa dall’agenzia “Xinhua”, le autorità intendono “coordinare il lavoro economico interno con le attività economiche e commerciali internazionali, concentrarsi risolutamente sulla gestione degli affari interni, espandere con fermezza l’apertura di alto livello e puntare alla stabilizzazione dell’occupazione, delle imprese, dei mercati e delle aspettative”.

Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%

 

Nel comunicato si sottolinea che, “rafforzando la certezza di uno sviluppo di alta qualità, si potrà rispondere efficacemente alle incertezze causate dai profondi mutamenti dell’ambiente esterno”. Pechino ha promesso misure per stimolare i consumi interni, con particolare attenzione all’aumento dei redditi medio-bassi e allo sviluppo della domanda di servizi. Saranno inoltre rimosse le restrizioni che ostacolano la spesa delle famiglie, e introdotte iniziative per stabilizzare il mercato immobiliare, incluse ristrutturazioni urbane e interventi sullo stock di abitazioni invendute. Il Politburo ha ribadito la necessità di mantenere la stabilità dei mercati finanziari e ha anticipato una linea di politica fiscale più attiva, affiancata da una moderata flessibilità monetaria. Tra le misure previste figurano l’accelerazione nell’emissione di titoli di Stato, la riduzione del coefficiente di riserva obbligatoria per le banche e l’abbassamento dei tassi di interesse di riferimento. Previsto anche il lancio di nuovi strumenti di credito a sostegno dell’innovazione tecnologica, dei consumi e degli scambi commerciali.

Per sostenere le imprese maggiormente colpite dai dazi statunitensi, il governo aumenterà la quota di rimborsi dai fondi di assicurazione contro la disoccupazione destinati alla conservazione dei posti di lavoro. Gli annunci del Politburo arrivano in un momento di crescente incertezza. Dopo il ritorno alla guida degli Stati Uniti, Trump ha annunciato un nuovo aumento dei dazi sulle importazioni cinesi fino al 145 per cento. Pechino ha risposto con una controffensiva tariffaria del 125 per cento, provocando un sostanziale blocco degli scambi commerciali bilaterali. Nei giorni scorsi, tuttavia, Trump ha parzialmente ridimensionato la minaccia, affermando che i dazi “non saranno così alti” e che “scenderanno in modo sostanziale, anche se non a zero”. Nel frattempo, il Fondo monetario internazionale (Fmi) ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita della Cina, portandole dal 4,6 al 4 per cento annuo. Per gli Stati Uniti si prevede un rallentamento ancora più marcato, con una crescita stimata all’1,8 per cento, in calo di 0,9 punti percentuali rispetto alle previsioni di gennaio.

Leggi anche altre notizie su Nova News

Clicca qui e ricevi gli aggiornamenti su WhatsApp

Seguici sui canali social di Nova News su Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Investi nel futuro

scopri le aste immobiliari